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Sunday, May 3, 2015

LIVING IN FRANCE || housing and accomodation - trovare alloggio

As promised, I start my new series about Living in France for any of you who are interested to do the same, or are just simply curious.

Let me start by saying that the best thing you can do when thinking about moving to another country is being free. Being single puts your mindset in the right place, because you feel less home-sick and you can really take advantage of anything you meet along your path. I came here for the first time to reach my ex boyfriend, and as it turned out we weren't made for one another. Needless to say, everything that comes with dealing with emotional problems takes a toll on the whole experience.
Whatever your reasons to move to France are, though, there are some things you should start looking or at least aknowledge before your departure.
One of them is how the housing and accomodation system works.

USEFUL WEBSITES

There are lot of useful websites you can use to look for apartments, rooms etc, but the most reliable ones - independently of the city of your choice - are leboncoin.fr and appartager.com (this one is for shared apartments or houses). Create an account on those websites, and start choosing based on your price range, email the people who put the ads on the sites, and ask for an appointment to visit the apartments.
Some of them prefer telephone calls as opposed as to emails, so don't be surprised if you never get an answer. Whatever the case is, it should be specified in the ad. Don't trust ads with no pictures, and always ask for pictures before visiting. You don't want to waste your time, especially if you're looking for a place in Paris or any other big city.

USEFUL QUESTIONS TO ASK

Always ask if you're going to get a contract. This is very important if you're starting a new life, as you may get housing aids (aides au logement) from "la CAF" (a governamental agency whose job is providing help for housing and for families). Of course, this is based on your economic situation, but if you don't have a certified lease (le bail), you won't get anything at all.
If not specified, ask if the apartment/room is furnished, if the kitchen is equipped etc. As most places come unfurnished in France. The most important thing is probably the kitchen. As long as that is equipped, you can order from Ikea or Alinéa (its French equivalent), or you can get second-hand furniture (meubles d'occasion) from leboncoin.fr
If you're sharing with other people (colocation), ask them what they do in life and probably ask them about their lifestyle when you visit. If you're a worker and not a student, you definitely don't want to get an apartment with students in France, as they party really really hard (like, we have students 500 mts away from here, and we hear their parties, and hear the police that comes every single week).

Anything else is common sense. It's the same situation you would find yourself in when looking for a place in your own country.

THINGS YOU NEED TO KNOW

Every year in January, you'll have to pay a tax called taxe d'habitation, just for living in the apartment. It comes with a tax for TV, so if you don't have a TV, you need to inform the agency and prove you don't have it, so you can get a refund for that. The amount to pay depends on the rent you pay (and maybe on your apartment's surface, but I'm not sure as I haven't come across the bitch yet) and on the city you live in. 

If you're planning to go to Paris, get ready to pay at least 500€ a month for a room. Check the websites carefully, because scams are regular. 

Many landlord won't take unemployed people, so if you are unemployed and your landlord is of the kind, make sure you have a garant, as in someone that certifies they'll pay for you if anything happens. If you are employed, they may ask you for your fiches de paye for the last 3 months. They also usually ask for a deposit (caution) which corresponds to a month's rent. Paris may need 2 month's rent, depending on the landlord.

MY SITUATION

It has taken me a while to find this, but I have a kind old lady as my landlord. She trusts both my housemate and me, and didn't even ask for a garant. I live in an apartment which I share with a lovely girl from the north of France (they're so kind up there!). The apartment is near my workplace, 10 mins away from downtown, in an area where poors, working class, middle class, and some wealthy people find each other living together. The apartment is quite nice, we have a little black cat, and the rent is in my budget. 

I hope this was useful to you, and I wish good luck to any one of you who is thinking to do the same thing I did. If you have further questions, just leave a comment. I will get back at you as soon as possible. 

***

Come promesso, inizio questa serie di post sulla vita in Francia, per tutti coloro che vogliano intraprendere lo stesso percorso.

Comincio dandovi un piccolo consiglio: siate liberi se pensate di trasferirvi all'estero. Essere single vi mette sotto l'ottica necessaria per cogliere al meglio tutta l'esperienza. La nostalgia è un sentimento che vi può creare problemi. Io, ad esempio, mi son trasferita la prima volta per raggiungere il mio ex, e dopo mi sono accorta che non eravamo fatti l'uno per l'altra. Vi lascio immaginare quanto gravi sul tutto lo stress emotivo di queste situazioni.

Ad ogni modo, qualunque sia la motivazione che vi spinge a trasferirvi, ritengo ci siano delle cose che dobbiate sapere prima di partire. Una di queste è come cercare casa. 

SITI UTILI

Ci sono tanti siti che vi possono aiutare nella ricerca, ma i più affidabili sono leboncoin.fr e appartager.com - se state pensando di cercare una camera in una casa con altre persone. Create il vostro account e siate accorti. Se gli annunci non hanno foto disponibli, chiedetele sempre. Se non ve le mandano, non prendeteli nemmeno in considerazione, soprattutto se siete in una grande città. Non avete bisogno di perder tempo con annunci inutili  o imbrogli. Non sorprendetevi se qualcuno non risponde ai messaggi. In tanti preferiscono una chiamata per fissare un appuntamento. 

DOMANDE UTILI

Chiedete sempre alcune specifiche. Ad esempio se il contratto è regolare ed è a nome vostro, per poter usufruire degli aiuti (aides au logement) della CAF (la Caisse d'allocation familiale, un organismo pubblico preposto ai sussidi statali per alloggi e famiglie). I sussidi son dati in base alla situazione economica (portatevi il cud degli anni precedenti dietro), ma se non avete il contratto, ve li potete scordare.

I monolocali o bilocali sono sempre da rifornire coi mobili a vostre spese, mentre gli appartamenti da condividere persone sono misti, anche se spesso tendono ad avere almeno la camera non fornita. In ogni caso, oltre Ikea e il suo corrispettivo francese (Alinéa), potete trovare mobili di seconda mano (meubles d'occasion) sul sito leboncoin.

Se pensate di avere coinquilini, chiedetegli sempre del loro stile di vita e cosa fanno prima della visita. Se come me, siete lavoratori, vi sconsiglio di andare in case di studenti, perché i francesi - così discreti durante il giorno - si trasformano in vere e propri animali da circo alle feste. E gli studenti (visto che l'università è decisamente più facile che in Italia) fanno feste ogni giorno. Feste molto chiassose. Ed hanno un concetto di pulizia diverso. A poche centinaia di metri da casa mia, c'è una residenza per studenti e ogni settimana viene la polizia, vi dico solo questo (beati quelli che ci abitano accanto).

COSE DA SAPERE

A gennaio, i locatari dell'appartamento sono tenuti a pagare una taxe d'habitation. Con questa è compresa anche una tassa sulla TV, quindi se non l'avete, dovrete poi certificare di non averla per farvi rimborsare.
Il corrispettivo di suddetta tassa dipende dalla retta dell'affitto (e forse anche dalla superficie abitabile, ma ora non so bene perché ancora non ho avuto il piacere di scontrarmi con la stronza), e dalla città in cui vivete.

Se volete andare a Parigi, tenete presente che dovrete sborsare almeno 500€ per una stanzetta. Spulciate bene i siti perché le truffe sono all'ordine del giorno.

Molti proprietari non accettano disoccupati. Se capitate con un proprietario del genere, vi sarà chiesto di avere un garante, che possa attestare di poter pagare per voi in caso di necessità. Al contrario, dovrete provare voi di poter pagare, portando le vostre 3 ultime buste paga (fiches de paye). Di solito viene chiesto un deposito cauzionale (caution) di un mese d'affitto. A Parigi spesso ne vengono richiesti due, ma dipende.

LA MIA SITUAZIONE 

Mi ci è voluto un po', ma alla fine ho trovato un bell'appartamento con una padrona di casa gentile che non mi ha né chiesto cauzione, né buste paga perché si fida di me e della mia coinquilina. Vivo con una ragazza del nord della Francia (son tanto gentili le persone che vengono da lì) e il suo gattino nero, in un appartamento vecchiotto, ma molto ben tenuto, non lontano dal mio lavoro e dal centro della città. Il quartiere è curioso. Qui povertà, classe lavoratrice, media e benestanti convivono abbastanza serenamente (con sporadici casi di matti che non vorrei proprio incontrare la notte da sola). L'affitto era nel mio budget, quindi va benissimo.

Insomma, spero di esservi stata utile. Se avete altre domande, non esitate a lasciare un commento qui sotto o su Facebook. Vi faccio un in bocca al lupo, se decidete di intraprendere il mio stesso percorso.



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